Venerdì 6 giugno alle ore 11, nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti, il sindaco Enrico Trantino, l’arcivescovo metropolita Luigi Renna, il rettore dell’Università, Francesco Priolo, e il presidente del Comitato per la Festa di Sant’Agata, Carmelo Grasso, illustreranno il protocollo d’intesa per l’avvio dell’iter di presentazione della candidatura de “La Festa di Sant’Agata a Catania” alla Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità stilata dall'Unesco. Interverrà il prof. Pier Luigi Petrillo, direttore della Cattedra Unesco in Patrimonio culturale immateriale e Diritto comparato dell'Università di Roma Unitelma Sapienza.
I vertici delle quattro istituzioni cittadine sottoscriveranno il documento di collaborazione che darà l’avvio all’articolato e complesso iter per la presentazione della candidatura. L'obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio culturale immateriale rappresentato dalla Festa, riconoscendone il significato religioso, storico e sociale per la comunità di Catania e promuovendone, al contempo, il valore universale, la visibilità e la consapevolezza a livello internazionale.
Il protocollo prevede l’istituzione di un Comitato promotore, responsabile di coordinare e dirigere tutte le attività, composto da rappresentanti del partenariato istituzionale, religioso, accademico e sociale per la realizzazione della proposta da sottoporre al Governo, che dovrà individuare una sola candidatura per l’Italia al riconoscimento Unesco.
L’iscrizione nella lista del patrimonio culturale immateriale Unesco potrà conferire alla Festa un eccezionale valore universale con straordinari benefici in ambiti quali promozione turistica e visibilità internazionale, tutela e salvaguardia del millenario evento.